Lungo le antiche vie d’acqua con AidMed

 

Alla scoperta delle antiche vie d’acqua

Viviamo in una grande pianura ricca di fiumi; da tempi antichissimi l’ opera dell’ uomo ha dovuto e saputo utilizzare al meglio il preziosissimo dono dell’ acqua, canalizzandola, controllandola, e rendendo fertile e vivibile il nostro territorio. Nel nostro percorso gli operatori della Bonifica Burana ci hanno raccontato dei canali che anticamente percorrevano a cielo aperto la nostra città, e ci hanno fatto constatare che l’ intervento umano per monitorare e gestire il flusso dell’ acqua è tuttora presente, ed indispensabile : se ne occupa appunto il Consorzio della Bonifica Burana, che opera sul territorio di 3 regioni, 5 province e 55 comuni.

Quanti di noi soci Fiab sapevano a cosa realmente servisse questo ente? Scommetto su pochi. Bene, abbiamo visto molte cose affascinanti, dall’ antico canale ora interrato ancora visibile a Saliceta San Giuliano che arrivava fino a Piazza Roma, fino alla diga di Castellarano, con sosta al bellissimo manufatto del Dosile. Una pedalata-lezione sul ciclo dell’ acqua e la sua regolamentazione.

L’ iniziativa ha riscosso grande partecipazione : buona cosa, perché vedeva tra i suoi promotori l ‘ AIDMED, l’ Associazione Italiana Distrofia Muscolare di Emery-Dreyfuss. E, a proposito di doni, un contributo seppur piccolo alla ricerca sulla cura di questa rara malattia è prezioso come l’ acqua.

Maria Chiara Marchiò

Si cercano volontarie per il nuovo corso per le donne straniere di settembre

rossella-donne-straniereLanciamo un appello alle socie e simpatizzanti per aiutarci a far ripartire il nuovo corso per le donne straniere finalizzato all’uso della bicicletta.

Le date ed il periodo da noi individuato è il seguente: 20, 22 , 27, 29 settembre e poi 4 e 6 ottobre 2016 dalle ore 18 alle ore 19,30.

Vi chiediamo di chiamarci riportando la vostra adesione alla giornata,  non importa se aderirete ad una sola lezione oppure a tutte, la cosa che conta é sapere quante siamo e cercare (ovviamente nel limite del possibile) di mantenere la disponibilità una volta data.

Questo ci permetterà di sapere con anticipo quante di voi saranno presenti e di conseguenza decidere quante saranno le “allieve”

Il luogo sarà sempre la sede Arci in Via IV Novembre 40/L.

Prima dell’inizio del corso faremo un incontro con tutte voi per organizzarci al meglio

Per le adesioni preghiamo di telefonare a Diana 3474506510 oppure Luana 3384882782

2 giugno, Secchia in Festa: da Modena a Campogalliano per vivere una giornata al fiume

SECCHIA IN FESTA è una manifestazione nata per valorizzare e a far conoscere il territorio fluviale, rivolta non soltanto agli sportivi, ma anche a famiglie e visitatori, ai quali viene offerta la possibilità di vivere una giornata insieme, a stretto contatto con la natura e le attrattive ambientali del fiume Secchia.

Programma delle attività dal Comune di Modena:

  • Ritrovo ore 9.00 presso Largo S. Agostino – a cura di Fiab Modena – in bicicletta si proseguirà per la ciclabile di via Emilia, cavalcavia Madonnina, ciclabile Barchetta, Tre Olmi, ponte Barchetta e ciclabile fino ai laghi Curiel e arrivo a Casa Berselli.
  • A partire dalle ore 10.30 – attività di animazione gratuite presso Casa Berselli
programma attività comune di modena

programma attività comune di modena

2 giugno, Secchia in Festa: tante iniziative nei comuni dove passa la bicistaffetta

locandina manifestazione

locandina manifestazione

SECCHIA IN FESTA è una manifestazione nata per valorizzare e a far conoscere il territorio fluviale, rivolta non soltanto agli sportivi, ma anche a famiglie e visitatori, ai quali viene offerta la possibilità di vivere una giornata insieme, a stretto contatto con la natura e le attrattive ambientali del fiume Secchia.

Oltre alla pedalata sportiva, il programma di SECCHIA IN FESTA propone molto altro: durante la giornata sono previste, in tutti i comuni partecipanti, camminate, escursioni a piedi, visite guidate ai centri storici, alle aree naturalistiche e agli impianti idraulici sul Secchia, passeggiate a cavallo, iniziative per i bambini, tiro con l’arco, mercatini di prodotti agricoli, campi-avventura per grandi e piccoli, giochi tradizionali, dimostrazioni di navigazione a vela e intrattenimenti musicali. Tutte attività organizzate dalle associazioni sportive, naturalistiche o di volontariato locali. Previsti anche in diverse località itinerari ad anello che possono essere percorsi dai gruppi di ciclisti locali, andando ad incrociarsi la 100 chilometri sportiva.

 

PROGRAMMA delle INIZIATIVE LOCALI

Area Sud

PARCO SECCHIA DI VILLALUNGA

Attività ludico-sportive in programma per tutto il giorno:

o Arcieri Orione: open day per far provare il tiro con l’arco a grandi e piccini; o Arcieri Falchi del Secchia: installazione di un campo medioevale e organizzazione momenti ludici per bambini; o Circolo equitazione Il Mulino aperto e disponibile per prove, punto musica country; o Cicli Campioli con “gimkana per bambini” nel pomeriggio; o Mercatino del Riuso; o Visite guidate a cura delle Guardie Ecologiche Volontarie.

Saranno presenti punti di ristoro a cura della Pro Loco, del Circolo della Libera Età e uno stand promozionale a cura di Emilia Ambulanze di Casalgrande (EMA).

CASTELLARANO

ore 14,00

ritrovo del gruppo ciclisti di Castellarano alla Casa Aperta nel Parco dei Popoli a Castellarano; ore 14,30 visita guidata della Rocchetta nel centro storico a cura del Centro Studi Storici Castellaranesi; ore 15,00 visita guidata alla Centrale idroelettrica in sinistra Secchia a cura della ditta Idroemilia srl; ore 16,15 ritrovo con altri ciclisti alla passerella ciclopedonale per dirigersi verso il Parco Secchia di Villalunga.

FORMIGINE e SASSUOLO

ore 15,00

biciclettata aperta a tutti con partenza dall’Oasi del Colombarone con arrivo all’area di riequilibrio ecologico “In Secia” di Sassuolo; ore 16/16,30 visita guidata all’area di riequilibrio ecologico, premiazione di un progetto didattico in collaborazione con il Consorzio di bonifica, laboratori creativi.

Area Centro

CAMPOGALLIANO

Le attività si svolgono, dal mattino al pomeriggio, all’interno del Parco E.Curiel e dell’area delle Casse di espansione e hanno il loro fulcro presso Casa Berselli, in via Albone 14:

ore 10,30

arrivo della “bicistaffetta lungo la ciclovia del Secchia”: accoglienza e ristoro dei ciclisti offerto dal Circolo al Parco Angelo Goldoni e dall’ASD Bocciofila Treolmese, premiazione dei ciclisti da parte dell’ASD Moto Club Campo dei Galli; ore 11,00 o apertura del punto informativo e di accoglienza delle Associazioni sportive del Comitato Laghi del Parco E.Curiel; o presso l’area verde di Casa Berselli il Jonathan EcoCampus, A.S.D.

Wild Life Forever, propone i giochi

di una volta per bambini, genitori e nonni; o inizio dell’open day di equitazione proposto dall’ASD Circolo Ippico Le 5 Querce, presso la sede del “Circolo Ippico Le 5 Querce”; o inizio dell’open day di vela proposto dall’ASD Pontos, con ingresso nel Lago presso il pontile di Casa Berselli; o inizio dell’open day di windsurf proposto dall’ASD Campogalliano Windsurfing Team, con ingresso nel Lago di Casa Berselli presso la sede dell’ASD; o inizio dell’open day di canoa proposto dall’ASD Canottieri Mutina 1930, con ingresso dal pontile del Lago dell’Isola; o apertura dell’Acetaia Comunale per le visite assistite, a cura del Museo della Bilancia e della Consorteria dell’Aceto Balsamico Tradizionale, presso Casa Berselli; o laboratori didattici “Osservazioni e misure nella natura” a cura del Gruppo Modenese di Scienze Naturali e Museo della Bilancia; presso Casa Berselli; o prove di salvamento in acqua con l’ausilio di cani organizzata dall’ASD Gruppo Salvataggio Onda Azzurra, presso il Lago ASD Bass Anglers Modena; ore 12,00 o apertura dello spazio ristoro: frutta fresca offerta ai partecipanti dall’ASD Carp Fishing Succhia il Nettare 2, presso Casa Berselli; o esibizione di lancio coltelli e asce organizzato dalla SILCA (Scuola Italiana di Lancio Coltelli ed Asce) sezione di Campogalliano, presso Casa Berselli; ore 12,30 attività dimostrativa di orientamento subacqueo dell’ASD SweetTeam, presso il Lago dell’Isola; ore 13,00 attività dimostrativa della scuola sub e di acquagol dell’ASD Sea Sub Modena, presso il Lago di Casa Berselli; ore 14,00 esibizione di navimodellismo sportivo organizzata dall’ASD Circolo Motonautico di Campogalliano, presso il Lago di Casa Berselli; ore 15,00 o open day del Jonathan EcoCampus (Outdoor Campus): ponti sospesi, labirinti e arrampicata proposto dall’A.S.D. Wild Life Forever; o prove di salvamento in acqua con l’ausilio di cani organizzata dall’ASD Gruppo Salvataggio Onda Azzurra (pontile ASD Canottieri Mutina 1930, Lago dell’Isola); ore 15,30 partenza della camminata nel Parco E.Curiel organizzata dall’ASD Mondo Nordic Walking (presso Casa Berselli); ore 16,00 intrattenimento musicale dal vivo proposto dall’Associazione Musicale “La Rumorosa”; ore 16,30 partenza dell’escursione guidata nel Parco E.Curiel e nell’area delle Casse di espansione con i gruppi GEV delle Province di Modena e di Reggio Emilia, ritrovo presso Casa Berselli; ore 17,30 partenza dell’attività podistica guidata lungo il percorso podistico Verdelaghi con il settore podismo del Circolo Polisportiva di Campogalliano, ritrovo presso Casa Berselli.

Area Nord

CONCORDIA SULLA SECCHIA

ore 16

Partenza in bicicletta da San Giovanni di Concordia sulla Secchia sul tratto sinistro dell’argine del fiume.

ore 16,30

o Arrivo previsto per “Le Mondine” e sosta nel parco dell’impianto; o Sosta presso l’impianto con attività per le famiglie: degustazione teatralizzata “Un territorio da scoprire” e laboratori per bambini a cura del CEAS “La Raganella”; o Visita guidata all’impianto per adulti (a cura del Consorzio); o Rinfresco con acqua e bibite.

ore 18.30

ritorno a Concordia sulla Secchia.

PARCO GOLENE FOCE SECCHIA – SAN SIRO

ore 10-12

o Visita guidata all’Orto botanico e all’Impianto di bonifica di San Siro (aperta a tutti senza prenotazione); o Possibilità di pranzo/spuntino su prenotazione.

ore 16-18

Apertura del parco dell’Impianto di bonifica con giochi e laboratori per bambini e famiglie (con merenda per i bambini).

ore 17-19

Ciclotour dell’acqua con partenza da San Siro, visita guidata all’Impianto idrovoro del Sabbioncello e ritorno; con guida e su prenotazione.

ore 18

Arrivo bicistaffetta, momento di ristoro e ripartenza per Quingentole (tappa finale).

SABBIONCELLO di QUINGENTOLE

Ore 16,00-19,00

Il Consorzio della Bonifica Burana tiene aperto l’impianto di via Sabbioncello 10, con la disponibilità di un operatore per visite guidate.

Il piano che non c’é

un piano per la mobilità a modena?

un piano per la mobilità a modena?

Da oltre un anno si aggira per la città il fantasma di un Piano della mobilità ciclistica che, al suo preannuncio, aveva suscitato attese e curiosità nei cittadini. Sostenuto a spada tratta dal nuovo sindaco modenese, Giancarlo Muzzarelli, che ne vedeva lo strumento per ridimensionare gli spostamenti automobilistici a favore di quelli ciclistici, è stato a lungo presentato come risolutivo per adeguare la realtà cittadina agli obiettivi ambiziosi del Piano dell’Aria della Regione Emilia Romagna, che richiede una decisa promozione dei mezzi ecologici nell’intento di ridurre l’inquinamento da traffico.

Elaborato nelle segrete stanze dell’Assessorato alla Mobilità, sventolato nelle pubbliche riunioni come il nuovo vademecum della mobilità sostenibile, vagliato nelle Commissioni istituzionali, il Piano continua tuttavia ad apparire inafferrabile e, soprattutto, non si capisce quando approderà in Consiglio comunale per la definitiva approvazione e messa in opera.

In concreto, cosa prevede?

Nell’ultima riunione pubblica di presentazione del Piano (giovedì 21 aprile 2016, presso la sala conferenze del Windsor Park), presenti numerosi rappresentanti delle associazioni ciclistiche e ambientaliste, l’assessore alla Mobilità, Gabriele Giacobazzi, ha indicato in due i punti salienti dello strumento di programmazione: riconnessione delle ciclabili in una rete più organica e funzionale e realizzazione di alcune zone a 30 km/h (moderazione della velocità).

Qualche chilometro di ciclabile in più e qualche limitato intervento di limitazione delle velocità nei quartieri residenziali davvero consentiranno di conseguire i risultati ‘ambiziosi’ indicati dalla Regione, vale a dire un deciso calo dei veleni immessi dalle automobili nell’ambiente?

Fra i tanti commenti al Piano, sono apparsi particolarmente indicativi quelli di Legambiente, della Fiab e di alcuni cittadini.

Legambiente: il programma presentato dall’Amministrazione appare senza una direzione strategica a favore della mobilità sostenibile e non è sostenuto da intenti adeguati alla gravità della situazione.

Fiab: il Piano è un insieme scoordinato di interventi, non indirizzati da obiettivi chiari e incisivi per la promozione della mobilità sostenibile, anche perché non sostenuto da un’analisi della situazione attuale e dei risultati che si intendono conseguire.

Cittadini: evidenziati i problemi della sicurezza stradale e dei furti delle bici, che ne limitano l’uso nelle quotidianità.

Nella sua replica, l’assessore Giacobazzi ha ribadito una serie di NO: no a investimenti cospicui sulla ciclabilità, no ai doppi sensi di circolazione per le bici nei sensi unici per le auto, no alla diffusione delle Zone a 30 km/h in tutti i principali quartieri della città, no allo storno di qualche milione di euro dai 2,9 miliardi di euro destinati alle autostrade progettate, compresa l’inutile bretella Campogalliano-Sassuolo, no a tutti gli altri interventi sollecitati dai rappresentanti delle associazioni intervenute.

L’assessore non si è addentrato nella discussione sugli obiettivi reali da conseguire, né tanto meno su come misurarli. Per lui queste sono quisquilie puramente burocratiche. Lui è un uomo del fare: se avrà i soldi, farà, se non avrà i soldi non farà.

Alla fine, tutti hanno capito che -ben che vada- il Piano sarà approvato a fine mandato dell’Amministrazione comunale, che quindi non si sente minimamente impegnata a porre in essere alcuna delle azioni in esso previste.

Come volevasi dimostrare: mentre si discute di un Piano delle ciclabilità che non c’é, si realizzano autostrade a gogò in un territorio già saturo di infrastrutture per le automobili. Una ben strana accezione del concetto, ormai chiaramente logoro, di mobilità sostenibile.

Giuseppe Marano

Progetto pane a Villa Sorra: grani antichi e vecchie biciclette

gruppo al mulino di panzano

gruppo al mulino di panzano

PROGETTO PANE A VILLA SORRA – DOMENICA 10 APRILE 2016

Quante volte ci è capitato di passare da Villa Sorra o da Panzano e gettare uno sguardo distratto ai campi, agli alberi, alle opere agricole, alle infrastrutture? Ebbene, la “passeggiata in bicicletta” nelle campagne intorno a Villa Sorra ci ha aiutato, con l’aiuto di un esperto, a leggere dentro alcuni aspetti del paesaggio agrario ignoti ai più.

Grani antichi e vecchie biciclette
Eugenia Coriani

Le prime ombre delle sera scendono nel bel contesto architettonico e ambientale di Villa Sorra. I numerosi partecipanti alla manifestazione promossa dal Museo Civico di Modena legata alla scoperta del paesaggio agrario della nostra zona e al progetto pane, se ne sono già andati.

Giornata intensa e per certi versi “faticosa”; accompagnare due gruppi di ciclisti, uno al mattino con partenza da Modena e l’altro al pomeriggio con partenza dalla Villa stessa non è stato semplice. Oggi si è rinnovata la collaborazione tra noi e il Museo Civico di Modena iniziata lo scorso anno in occasione dell’anniversario dello scultore Giuseppe Graziosi.

Quest’anno il progetto era quello legato al pane: dalla semina alla raccolta. Intorno al complesso Sorra vengono coltivate antiche varietà di grano da cui si ricava, attraverso una lavorazione artigianale, un pane a marchio “Villa Sorra”, acquistabile presso il mercato Albinelli di Modena.

Il ciclo-percorso ci ha consentito di leggere, con l’aiuto di una guida, i segni ancora presenti nel paesaggio agrario, che hanno caratterizzato le attività nei secoli passati nel modenese: la regimazione e lo sfruttamento delle acque, le sistemazioni agrarie e le relative coltivazioni, le infrastrutture per la trasformazione e la conservazione dei prodotti; i maceri per la canna e la successiva produzione di canapa, le piantate con la vite maritata, i numerosi mulini ad acqua per la macinazione dei cereali.

Il ciclo-turismo, adatto a tutte le età, è la forma di trasporto più adeguata per conoscere da vicino gli aspetti ambientali e culturali del territorio da valorizzare e tutelare.

E le vecchie biciclette? Qualcuno deve essere stato tratto in inganno dal titolo dell’iniziativa: grani antichi richiedono vecchie biciclette! Ecco allora il motivo per cui in molti si sono presentati alla partenza con biciclette recuperate, dopo anni di abbandono, in solaio o in cantina. Il mulino Malvasia del castello di Panzano, gentilmente aperto per l’occasione dalla famiglia Righini, era senz’altro molto meno rumoroso di alcune biciclette da battaglia!

Si parte! ‘Donne in bici’ alla V edizione

donne in bici

donne in bici

Anche quest’anno, si parte: le volontarie Fiab prendono le vecchie grazielle, tolgono i pedali e le offrono alle donne straniere. Sono di diversa nazionalità, età, religione, costituzione fisica, sposate e non, con figli e non, con il velo e non. Sono diverse ma rese uguali dall’essere donne, sostenute tutte dall’entusiasmo, dalla caparbietà, dalla resistenza.

Per ora non vanno lontano: dopo alcuni giorni le più brave riescono a fare il giro del parcheggio dove si esercitano. D’altronde, alcune di loro prendono la bicicletta per la prima volta e devono familiarizzare con il mezzo, sostenute dalle volontarie che fanno “le ruotine”. Quando se la sentono, iniziano a pedalare da sole. Quello è il momento magico per tutti.

Sono ormai cinque anni che la Fiab di Modena propone ‘Donne in bici’ alle nuove “cittadine” straniere di Modena, con il patrocino del Comune e la collaborazione di ARCI, Casa delle Donne, UISP e Centro Territoriale Permanente.

L’associazione organizza due corsi l’anno, in primavera ed in autunno, articolato in sei lezioni, in cui la teoria si fonde con la pratica, finalizzate ad evidenziare l’importanza delle luci, del giubbotto catarifrangente, del campanello, dei freni efficienti, dei cartelli stradali. L’ultimo giorno vengono guidate in un’escursione nel traffico vero sulle strade cittadine. È il battesimo delle neo-cicliste.

Ad ogni corso partecipano circa dieci “allieve” supportate da altrettante volontarie, a volte ex allieve. In effetti, condividere, partecipare e accogliere sono le parole chiave di questa originale esperienza, perché per tutte le donne, allieve e volontarie, la bici spalleggia, fiancheggia e sostiene nella quotidianità.

Gabriella Tritta
Fiab Modena

articolo 10 aprile 2016

articolo 10 aprile 2016

I DIVERSI COLORI DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE: corso per insegnare alle donne straniere ad andare in bicicletta

I DIVERSI COLORI DELLA MOBILITA’ SOSTENIBILE: corso per insegnare alle donnrossella-donne-stranieree straniere ad andare in bicicletta

La Fiab parte con un nuovo corso per insegnare alle donne straniere l’uso della bicicletta: i corsi si terranno il martedi ed il giovedi a partire dal 29 marzo fino al 14 aprile presso la sede Arci di Via IV Novembre 40 Modena dalle h. 18 alle h. 19,15

Anche quest’anno, grazie all’aiuto ed alla disponibilità dell’Arci e della Uisp che ci concedono di essere presenti in un luogo protetto e di lasciare in deposito le biciclette che utilizzeremo per il corso, cercheremo di dare delle risposte al bisogno di autonomia di 9 donne di varia nazionalità.

Collaborano con noi tante volontarie e l’associazione Casa della Donna contro la Violenza.

Siamo dunque pronte per questa nuova avventura!!

CALENDARIO

  • Martedi 29/03/2016 – sede Arci – Dalle 18 alle 19,30
  • giovedi 31.3.2016 – sede Arci – Dalle 18 alle 19,30
  • martedi 05.04.2016 – sede Arci – Dalle 18 alle 19,30 – lezione teorica
  • giovedì 07.04.2016 – sede Arci – Dalle 18 alle 19,30
  • martedi 12.04.2016 – sede Arci – Dalle 18 alle 19,30
  • giovedi 14.04.2016 – sede Arci – Dalle 18 alle 19,30

Per Informazioni telefonare a Luana 3384882782 – Gabriella 3332897771 – Diana 3474506510

Venire con scarpe basse e vestiti comodi – Le biciclette le forniamo noi

«L’uso della bicicletta è stato fondamentale

per l’emancipazione della donna

più di qualunque altra cosa al mondo»

SUSAN B. ANTHONY, 1896

corso donne

corso donne

Archivio e territorio, un legame inscindibile: sinergie di valorizzazione culturale tra Modena e Bologna

longobardi e bizantini

longobardi e bizantini

Salone d’Onore dell’Arcivescovado di Modena, 19 marzo 2016 alle ore 17
Archivio e territorio, un legame inscindibile: sinergie di valorizzazione culturale tra Modena e Bologna

Il 19 marzo, ore 17, la Fiab partecipa alla Tavola rotonda organizzata dall’Archivio di Stato di Modena sul legame inscindibile tra la conoscenza, lo studio della storia e della cartografia e la valorizzazione e lo sviluppo turistico del territorio.

Si parlerà di una esperienza che ha coniugato l’esame delle fonti dirette, le lezioni di storia e di cartografia e le escursioni en plein air per vedere e riconoscere le antiche reti viarie e le tracce ancora presenti nei nostri territori. Tracce antiche, misconosciute, ma ancora vive e fruibili dagli studenti, dagli abitanti e dai turisti.

Il fil rouge di questa esperienza parte dallo storico viaggio dei Longobardi dalla Scandinavia all’Italia e dalle tracce del loro insediamento sulle nostre terre, radicando longeve tradizioni culturali e creando una frontiera contro i Bizantini lungo il fiume Panaro.

volantino tavola rotonda

volantino tavola rotonda

ANDAR PER MULINI NEL MODENESE: Itinerario ideale tra i mulini da cereali e i corsi d’acqua nel territorio della provincia

mulino di gombola (MO)

mulino di gombola (MO)

Domenica 20 marzo, ore 17 – Palazzo dei Musei, Sala ex Oratorio
ANDAR PER MULINI NEL MODENESE: Itinerario ideale tra i mulini da cereali e i corsi d’acqua nel territorio della provincia

Il progetto Pane a Villa Sorra. Percorso partecipato dalla semina alla tavola, entrato nel suo secondo anno di attività, prosegue nella riscoperta delle tradizioni agricole del nostro territorio sviluppando il tema degli antichi mulini ad acqua. Ne parla Antonella Manicardi che si è spesso occupata dei mulini storicamente presenti nei bacini idrografici di Secchia e Panaro. In passato la presenza dei mulini era strettamente connessa al fitto reticolo di corsi d’acqua del modenese e ha lasciato ampie tracce nei documenti, nelle fotografie e nei toponimi.

Oggi i mulini sopravvivono spesso come edifici irriconoscibili e solo pochissimi ancora lavorano.

Al termine, Giuseppe Marano introduce le attività degli Amici della Bicicletta presentando la “Pedalata Modena-Villa Sorra (e dintorni)” di domenica 10 aprile dal titolo “Alla scoperta del paesaggio agrario della pianura modenese”, percorso illustrato da Eraldo Antonini, in collaborazione con Garden Club Modena.

Alle ore 18.30 aperitivo con ricette a base di “Pane di Villa Sorra” presso la Caffetteria di Palazzo dei Musei (€ 5 su prenotazione, T. 059 2033125,
palazzo.musei@comune.modena.it)

Ingresso libero