Le Pale di San Martino

Panaro e Parco Sassi di Roccamalatina

Cicolescursione FIAB Modena del 8 novembre 2015

Pedalata alla cascate dell’Abante, Castel D’Aiano

Pedalata alla cascata dell’Abante, Castel D’Aiano, il 26 luglio. Qualche fotografia per chi non c’era.

MTB PLAYGROUND: Giocare con la bici intorno a casa

scuola MTB ai laghetti di Campogalliano

scuola MTB ai laghetti di Campogalliano

MTB PLAYGROUND: Giocare con la bici intorno a casa.
FEBBRAIO-MAGGIO 2015

Da sempre FIAB ha proposto escursioni con livelli di difficoltà crescenti e per biciclette “normali”. Per questo l’ambito MTB, molto più tecnico, è sempre stato un po’ trascurato.

Quest’anno abbiamo voluto proporre un ciclo di uscite dedicate a tutti quelli che ritenevano le proprie capacità fisiche e l’ attrezzatura non adatta al fuoristrada.

Siamo partiti con uscite “intorno a casa”: il primo sui facili argini del secchia a Campogalliano, poi sulle dolci colline intorno a Nirano ed infine abbiamo puntato al soffice terreno sabbioso del Ponte del Diavolo. In ognuna delle uscite abbiamo avuto la compagnia di neofiti/e MTB che si sono cimentati con nuove difficoltà.

La stagione ed il terreno non sono sempre stati nostri alleati, ma pensiamo di rivederli tutti alle prossime uscite in autunno … sembravano davvero soddisfatti del loro nuovo gioco!

Ermes Spadoni

NEL PARCO DEL GIGANTE: Fino al Battisti: pedalando e … pensando

foto di gruppo al battisti

foto di gruppo al battisti

NEL PARCO DEL GIGANTE
28 GIUGNO 2015

Fino al Battisti: pedalando e … pensando
Nicola Tracia

Non c’è niente di meglio per un appassionato ciclista, per tentare di sfuggire alla calura estiva, di una bella pedalata nell’aria fresca di montagna.

Partendo da Villa Minozzo siamo saliti in quattordici verso il paese di Civago, che abbiamo raggiunto per strada asfaltata dopo una ventina di chilometri. Qui, dopo una breve sosta per riempire le borracce e bere un caffè nel bar del paese, abbiamo imboccato la strada sterrata che sale rapidamente nei boschi verso il rifugio “Segheria”.

Il gruppo, fin qui sufficientemente compatto, ha cominciato ovviamente a sfilacciarsi, ma mantenendo sempre la capacità di ricomporsi nei momenti più delicati, come in presenza di un bivio o di improvvisi cambi di pendenza.

L’ ultimo tratto di salita è stato particolarmente duro, e se la soddisfazione di aver raggiunto il crinale che separa le valli dei torrenti Dolo e Ozola è proporzionale alla fatica, di soddisfazione ne abbiamo provata tanta.

Abbiamo cosi meritato la sosta pranzo presso il rifugio “Cesare Battisti” (1761 slm), ottimo per capacità di servizio, visti i numerosi escursionisti che lo raggiungono.

Inaspettatamente siamo anche deliziati da un gruppo musicale che, con tanto di batteria, chitarre e sassofoni, si esibisce creando un’atmosfera inconsueta per quel luogo dedicato al silenzio del paesaggio.

Discesa nella valle del torrente Ozola fino a guadagnare la strada che ci porta a Ligonchio e da qui, su sede asfaltata, percorriamo i restanti venti chilometri circa che ci separano da Villa Minozzo, non prima di aver fatto un’ultima foto di gruppo sullo sfondo della bella Pietra di Bismantova.

La gita volge al termine e mi stimola qualche riflessione.
Cosa mi spinge ad affannarmi per quelle strade ripide, a volte scassate e polverose?
Perché non sono mai pago e cerco sempre un luogo nuovo ?
Penso che, in realtà, quel luogo è un sentimento, che trovo nella condivisione e nell’amicizia, anche in persone conosciute solo per un giorno.

2 giorni in MTB ai confini con la Francia

2 giorni in Val Maira (CN) tra salite, boschi, borgate, chiesette e cappelle. grazie a tutti

MTB al Ponte del Diavolo: il racconto di giornata

Scarica il tracciato GPX

ASIAGO MONTE ORTIGARA: Fra natura e memoria

Quest’anno si parla molto della prima guerra mondiale; la Fiab di Modena è stata anticipatrice di almeno due anni! Perché l’altopiano di Asiago è un vero paradiso per gli amanti della MTB (alcuni sentieri sono impervi ma percorrere, io meno esperta, qualche tratto a piedi non è così terribile: ripagano i boschi, le inattese aperture di paesaggio, i panorami dall’alto, la calda ospitalità dei rifugi); ma, appunto, non è solo tutto questo: l’altopiano è un museo all’aperto della Grande Guerra e ne abbiamo ormai esplorato gran parte.

Fabio, esperto appassionato di quel pezzo di storia, ci guida a scoprire piccoli cimiteri, rovine di forti e ospedali da campo sia austriaci che italiani. Questa terza volta la meta principale era il Monte Ortigara, il “calvario degli Alpini”, emblema forte di quella immane tragedia. So di riferire pochi dettagli di quei due giorni intensi: colpa sì della memoria ormai labile ma anche retaggio della mia maestra, che ci dava il compito Racconta una gita e precisava: “non fate mica la cronaca!!”.

Dunque, fra tante, riporto solo l’ emozione più grande: entrare nel forte, percorrere al buio i cunicoli umidi, freddi, immedesimarsi nella paura e nella sofferenza quotidiane di tutti quei ragazzi. In quei momenti noi, allegri ciclisti chiacchieroni, eravamo in silenzio.

Maria Chiara Marchiò

asiago neve

asiago neve

asiago salita

asiago salita

asiago forte italiano

asiago forte italiano

asiago strada militare austriaca

asiago strada militare austriaca

Sabato 7 giugno: prova le nuove MTB Decathlon sul percorso natura

decathon modena

decathon modena

Decathlon sabato 7 giugno farà provare in modo totalmente gratuito alcuni dei nuovi modelli mountain bike, e mette a disposizione anche il casco e alcuni nuovi prodotti energizzanti.

L’iscrizione si può fare via telefono, basta chiamare al 059 847445, farsi passare il reparto ciclismo e lasciare nome cognome e numero di telefono!

Per ora sono programmati un paio di giri, uno alle 9 del mattino e uno alle 16, nel percorso natura che passa proprio dietro al negozio, è un percorso abbastanza semplice quindi è un tipo di iscrizione aperta veramente a tutti!