Al cicloturismo spuntano le ali

cicloturismo con le ali

cicloturismo con le ali

Segnali positivi testimoniano il decollo del cicloturismo in Italia, che ormai compare insistentemente sulla stampa, nei media e nella pubblicità.
I viaggi e le iniziative sul cicloturismo, organizzate dagli Enti, dagli operatori turistici e promosse da associazioni, registrano un interesse diffuso della popolazione per il benessere all’aria aperta, la salute e il turismo più consapevole.

La Fiab ha anticipato da tempo questo bisogno e, con un lungo e faticoso lavoro, ha elaborato e pubblicato la rete delle ciclovie italiane Bicitalia (http://www.bicitalia.org/), fortemente integrata con la rete delle ciclovie europee Eurovelo (http://www.eurovelo.com) e con le reti ciclabili regionali.

La Fiab ha promosso e organizzato anche Albergabici (http://www.albergabici.it) che raccoglie le strutture ricettive italiane (alberghi, agriturismo, bed & breakfast, campeggi) che offrono servizi a favore dei ciclisti e che si sentono in qualche modo “amici della bicicletta”.
È ora giunto il momento che le Istituzioni Nazionali e Locali facciano la loro parte per contribuire al completamento della rete, non solo con interventi infrastrutturali, ma anche con provvedimenti di traffico che rendano la viabilità minore sicura per i ciclisti (con la posa di segnaletica dedicata, la riduzione della velocità, il miglioramento degli accessi e degli incroci).

In questo compito un ruolo fondamentale di coordinamento spetta al Ministero del Turismo ed agli Assessorati Regionali al Turismo, che possono guidare gli interventi a grande scala, mettere a disposizione risorse e promuovere i nostri territori all’estero. Alcune dichiarazioni del ministro Franceschini e l’esempio dell’assessorato regionale al Turismo del Veneto fanno ben sperare.

Le ricchezze generate dal cicloturismo nella Val Venosta, nella Val Sugana e nella Valle d’Adige, testimoniano che ne vale la pena e dimostrano che un territorio organizzato per il cicloturismo è prima di tutto accogliente per i propri abitanti.