Mezz’ora al giorno: lasciateci scegliere

Mettiamo che ognuno di noi abbia mezz’ora al giorno che è costretto a trascorrere, a scelta, in due modi diversi.

Nella prima opzione, ci si trova rinchiusi in un box di metallo, immobilizzati da una cintura ad una speciale poltroncina; ci si trova in mezzo al un flusso di altri box, che si muovono grazie ad appositi comandi che si possono attivare dall’interno e ci si trova sottoposti a una serie di input esterni che ci costringono a tenere altissima l’attenzione e che innescano in continuazione il circuito neuronale della minaccia-fuga-attacco. Purtroppo fuggire non si può, quindi si attiva nel nostro cervello la risposta dell’attacco, scatenando nervosismo e aggressività. L’unico sollievo che possiamo ricevere è quello di poter ascoltare un po’ di musica o le notizie del giorno (che però rischiano di farci diventare ancora più ansiosi). Per poter uscire poi dobbiamo trovare un posto, tra quelli appositamente dedicati alla sosta dei box di metallo, ma è difficile perchè i box in movimento sono tanti e tutti hanno fretta di uscire. Per poter scegliere questa opzione, infine, dobbiamo pagare circa 1500 euro l’anno a testa; inoltre, l’economia pubblica ci rimette circa 90 centesimi per ogni chilometro che percorriamo (infrastrutture, manutenzione, incidenti, salute, smog).

Nella seconda opzione, ci si trova all’aperto seduti su un attrezzo ginnico che, a differenza di quelli che stanno nelle palestre, si muove grazie allo sforzo delle nostre gambe; è possibile scegliere un modello base a propulsione esclusivamente muscolare, e uno con un assist elettrico che alleggerisce lo sforzo per chi non può o non vuole faticare troppo. A seconda della stagione e delle intemperie, bisogna scegliere un abbigliamento adatto ma si può approfittare dell’effetto tonificante dell’aria aperta, oltre che di mezz’ora di attività ginnica. Anche in questa opzione occorre tenere altissima l’attenzione soprattutto quando si incrocia il flusso dei box in movimento; è più facile però trovare una sosta per l’attrezzo ginnico perché occupa poco posto. Questa opzione costa dai 40 ai 200 euro l’anno, e porta alla società 29 centesimi di benefici per chilometro.

C’è chi non rinuncerebbe mai all’auto, e rispettiamo il suo punto di vista: ma per chi volesse scegliere la seconda opzione, perché i percorsi sono così accidentati, insicuri, pieni di ostacoli e barriere? La libertà di scegliere dove sta? Chiediamolo ai nostri amministratori.

SEM 2023: le attività di FIAB Modena

In occasione della Settimana Europea della Mobilità (SEM 2023) tante sono le iniziative in Bicicletta con Fiab Modena e la sezione Carpi: sui territorio dell’Area Nord, delle Terre
d’Argine e del capoluogo Modena. Dalle escursioni alle attività con le scuole, dal Bike to Shop al Bike to Work.

Per il terzo anno nella settimana dal 20 al 27 settembre, ciascuna delle 14 classi prime dell’Istituto Statale d’Arte “Adolfo Venturi” (oltre 300 ragazzi) avrà la possibilità di partecipare ad un’uscita in bicicletta di due ore, in collaborazione con Fiab, con lo scopo di favorire la socializzazione attraverso un’esperienza pratica ed acquisire informazioni corrette sull’uso di biciclette e monopattini in città.

Il Bike to Shop dal 16 al 21 settembre: la spesa in bicicletta che invita a trasformare un adempimento noioso in una pedalata all’aria aperta, in compagnia degli amici di Fiab che si offrono per accompagnare e trasportare anche una spesa pesante con la bici da carico. Si potrà scegliere quando e dove si vuol partire per la spesa prenotandosi (sezionecarpi@modenainbici,it), oppure venendoci a trovare ai punti di ritrovo.

Non manca il Bike to Work & Bike to School: si pedalerà da Carpi a Correggio venerdì 22 settembre; e come ogni anno la Tetrapak di Modena il 20 settembre offrirà la colazione ai dipendenti che andranno al lavoro in bicicletta.

Si effettuerà la periodica rilevazione delle biciclette a Modena, e a Carpi in occasione del Giretto d’Italia di Legambiente.

Per la XXX giornata mondiale dell’Alzheimer, insieme a GAFA (Gruppo Assistenza Famigliari Alzheimer) il 17 settembre, ci sarà una pedalata di 15 km intorno a Carpi; evento di solidarietà e vicinanza ai famigliari dei malati di Alzheimer, che promuove inoltre corretti stili di vita con benefici sull’individuo e sull’ambiente.

Poi tante escursioni in bici per conoscere il territorio e le sue ciclabili: domenica 17 settembre sulla Ciclovia del Sole tra arte e musica in collaborazione con il Comune di Crevalcore; lo stesso giorno BiciFesta raduno sulla Ciclovia del Sole da San Felice sul Panaro e ancora domenica 17 settembre da Barigazzo in mountain bike assieme al CAI “La Via Vandelli”; giovedì 21
settembre da Mirandola Bicicliamo? in Bici con sosta al giardino botanico; sabato 23 settembre alla scoperta degli Alpaca pedalata per famiglie; domenica 24 settembre pedalata e visita al Castello di Formigine.

E non può mancare una Cena in Bicicletta con rientro in Notturna, mercoledì 20 settembre, tutti assieme con partenza da Carpi, Mirandola e Modena.

SEM, possiamo rinunciare all’auto per una settimana?

Mancano pochi giorni alla European Mobility Week e in Italia, per il decimo anno consecutivo, FIAB organizza la SEM Settimana Europea della Mobilità, un'iniziativa che raccoglie decine e
decine di eventi. Potete trovare sul sito di FIAB Modena www.andiamoinbici.it tutte le iniziative correlate che si organizzano nei comuni del modenese, dal 16 a 22 settembre, da sabato a sabato.
Tutte queste proposte ci ricordano una cosa importante: riduciamo l’utilizzo della macchina, liberiamo dalle auto spazi nelle nostre città per restituirli alle persone affinché possano viverci
meglio. Car Free Week ad esempio, si spiega da sé: per una settimana proviamo muoverci in modo sostenibile, a piedi, in bici o monopattino, bus e treno. Possiamo rinunciare all’;auto per una
settimana?

Park(ing) Day (16-17 settembre): le volontarie e i volontari di FIAB promuovono nelle città italiane un evento annuale che converte temporaneamente i parcheggi auto in spazi pubblici di
socialità, in cui si svolgono iniziative artistiche, culturali, ricreative e culinarie aperte a tutti.

SportCity Day (17 settembre): FIAB patrocina l’iniziativa promossa da Fondazione Sportcity nell’ambito della sesta edizione della Giornata nazionale per la salute e il benessere nelle città.

E infine la decima edizione della Giornata Nazionale del Bike to Work (venerdì 22 settembre).

FIAB invita tutti a recarsi al lavoro pedalando. Chi ci prova spesso non torna indietro. L’uso della bicicletta sui percorsi casa-lavoro e casa-scuola ha un grande impatto ambientale e
sociale perché riguarda molte persone che fanno tragitti ripetitivi e quotidiani, che si snodano in gran parte nei centri urbani per una lunghezza generalmente inferiore ai 5 chilometri.

In tutto il Paese si attiveranno nei prossimi giorni campagne per invitare tutti ad utilizzare la bicicletta ed in molti luoghi di lavoro verranno attrezzati banchetti per la distribuzione di gadget e materiale informativo.

Guardando però alle esperienze più riuscite in Europa, si nota subito che le amministrazioni pubbliche e le aziende più virtuose hanno affiancato alla promozione, altri servizi indispensabili per i propri dipendenti: parcheggi coperti e custoditi, spogliatoi, una pompa e qualche piccolo attrezzo ed in alcuni casi anche benefit economici, buoni spesa presso alcuni negozi e sconti per l’;acquisto della bicicletta. Alcune aziende ed alcuni Comuni, anche in questo momento di scarse risorse, lo stanno già facendo in collaborazione con la FIAB: e le altre cosa aspettano?